Visita speciale per l’Alberghiero di Rimini: la Reggenza di San Marino incontra docenti e studenti

Visita speciale per l’Alberghiero di Rimini: la Reggenza di San Marino incontra docenti e studenti

Il 7 marzo scorso, all’Istituto Alberghiero “S. P. Malatesta” di Rimini, il dirigente scolastico Lorella Camporesi e la sua collaboratrice Barbara Morri, con i docenti e gli studenti, hanno ricevuto in visita i Capitani Reggenti della Repubblica di San Marino, Filippo Tamagnini e Gaetano Troina, accompagnati nell’occasione dal Cerimoniale di Stato.

L’atteso evento è stato organizzato dall’Istituto Alberghiero “S. P. Malatesta“ di Rimini come “segno di ringraziamento verso i Capitani Reggenti per l’opportunità che è stata data agli studenti di aver collaborato al ricevimento del presidente della Repubblica italiana, Sergio Mattarella, in Visita di Stato nella Repubblica di San Marino il 6 dicembre scorso”.

Per la scuola riminese “è stato un momento particolarmente significativo, per il prestigio dell’evento e per l’importante occasione offerta agli studenti di sperimentare un’attività di accoglienza in un contesto di alto livello”.

La colazione è stata “preceduta da una visita nei laboratori della scuola e nelle classi”.

Le classi coinvolte per il servizio “erano composte da alcuni allievi delle classi 3ª, 4ª e 5ª guidati dai loro docenti; per l’accoglienza degli ospiti dalla professoressa Grosso, per il servizio di sala e bar il professore Musolino e per la preparazione della colazione di lavoro dal professore Zannoni e dal professore Rimoli”.

La colazione di lavoro “è stata allietata durante il servizio da una musica dal vivo di sottofondo eseguita da due studenti dell’istituto; Celia alla chitarra e Brandon al canto; il menù, particolare ed elegante, aveva in abbinamento i vini del territorio della Romagna per ogni portata”.

Alla fine dell’evento i Capitani Reggenti “hanno espresso un partecipato encomio e ringraziamento al dirigente, agli studenti e ai docenti per l’invito e per la memorabile ospitalità dimostrata, con l’auspicio di una futura collaborazione”.

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