San Marino, indagine
conto Mazzini.
Che Fiorenzo Stolfi, in carcere dall’8 settembre, abbia deciso di collaborare con i magistrati oggi è una certezza.
Un altro lungo interrogatorio, ben oltre le 2 ore. Sono evidentemente molto
numerosi gli argomenti sui quali la Magistratura vuole sentire Fiorenzo Stolfi,
che ieri avrebbe risposto a tutte le domande.
E nel frattempo si cercano
riscontri alle sue dichiarazioni.
Esclusi comunque nuovi interrogatori nel
weekend. Anche questa volta massimo riserbo – da parte degli inquirenti – sui
contenuti del confronto.
Ad assistere l’ex segretario, interrogato dai Giudici
Buriani e Di Bona, l’avvocato Menghini. L’altro legale – il professor Luigi
Stortoni – era impegnato in un convegno in Campania, ma ha dichiarato di essere
al lavoro per ottenere una attenuazione della misura cautelare.
A questo punto
acquista concretezza l’ipotesi di una prossima scarcerazione di Stolfi, in
ragione di questi ultimi sviluppi.(Smtv San Marino)
Tirerà in ballo – sarebbe la prima volta – il suo
‘avversario’ storico Gabriele Gatti, mai, però, in tribunale?
La collaborazione di Stolfi con la giustizia potrebbe scoperchiare anche episodi corruttivi sul versante italiano (Finmeccanica, Mokbel). E gettare luce su certi comportamenti dei vertici di Banca Centrale verso alcune banche a cominciare da Banca Commerciale Sammarinese.
Claudio Podeschi invece, in carcere dal 23 giugno, a quanto pare continua a restare muto nonostante fossero corse voci di una collaborazione con la giustizia a luglio.
Da Roberto Morini