San Marino Oggi: Rassegnate le dimissioni tramite lettera in cui il presidente e fondatore esprime tutta la sua rassegnazione / Augusto Casali lascia il Partito socialista: “Non è come lo sognavo” / “Il Ps senza aggettivi si è rivelato deludente e il tempo pare non aver insegnato nulla”
SAN MARINO. Il sogno del Partito socialista “senza aggettivi” si infrange per uno dei suoi fondatori e suo presidente fino ad ora. Augusto Casali ha rassegnato ieri le dimissioni, consegnando una lettera in cui esprime tutta la sua rassegnazione, dopo lo scandalo e le polemiche innescate dalla diffusione del video sul presunto voto di scambio che ha visto protagonisti alcuni giovani consiglieri. Fatto che ha già innescato pesanti effetti all’interno del partito: dalle dimissioni dell’ex segretario del partito, Simone Celli, alla nascita di una corrente interna “Liberamente San Marino”, capitanata dal consigliere Federico Pedini Amati. (…)