27/08/2007 Dopo casinò e casini, verranno proposti spacci cannabis?

27/08/2007 Dopo casinò e casini, verranno proposti spacci cannabis?

 Dopo casinò e casini, verranno proposti spacci
cannabis?

 L’INFORMAZIONE DI SAN MARINO 27/08/2007 (Spacci di
cannabis a Rovereta e Città)

Tito Masi,
Segretario di Stato alla Industria e leader di Alleanza Popolare, ha parlato di
un contributo importante” alle entrate statali, che deriverà dalla
gestione dei giochi affidata a Casinos Austria nell’ex Garage Masi, nel centro
storico di San Marino. Ed ha snocciolato numeri grossi sulla struttura: 3600
metri quadrati. Ed ha anticipato l’apertura di un ristorante di alto livello ed
iniziative particolari per attrarre turismo di qualità.

Le affermazioni
di Masi sono state commentate così: “In quest’ottica – provocazione finale –
allora può inserirsi bene anche la strampalata proposta di Osla, di riaprire le
case chiuse
”. Insomma ci sarà spazio in quei 3600 metri quadri anche per
questa attività?

La formula con lo Stato socio di maggioranza potrebbe
pure trovare applicazione in questo campo
”, cioè quella dei casini, ha detto Teresa Venturini,
Presidente dell’Osla.

Don Oreste Benzi
spiega la proposta dei casini con l’esigenza “di incrementare le entrate
della Repubblica di San Marino
”, che egli ritiene – vista la qualità della
iniziativa – “in cattive acque”.

Di certo, se c’è
un’urgenza di cassa non ci si fermerà a casinò e casini.

L’Anis
(industriali) partecipa alla gestione dei  giochi attraverso la Camera di
Commercio. L’Osla (piccoli imprenditori) si è candidata a gestire i casini. In
quest’ottica non mancherà chi si offrirà ad aprire – “con lo Stato socio di
maggioranza
”! – spacci di cannabis: a Rovereta con sportello cassa sulla
linea di confine per i poveri diavoli e nell’ex Garage Masi, distribuzione
consumer, per la gente chic.

 

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