Tutta da ridere l’anti corruzione come si sta portando avanti nella Repubblica di San Marino unitamente – poteva essere diversamente? – al ‘fermo’ contrasto alle mafie presenti sul territorio con 15 clan.
Cominciamo dalla lotta alla mafia. Emblematico il caso Forno Vallefuoco. Una vicenda tutta sammarinese. Tutti i partiti si sono fatti in quattro perché non si andasse a indagare a come si è arrivati a tanto. Dall’archiviazione in sede parlamentare alla inutile – perché senza conseguenze – commissione antimafia bradipo.
Per la lotta alla corruzione è significativo quanto sta avvenendo attorno a Banca Commerciale Sammarinese, l‘esempio più eclatante di sarcofagazione bancaria. Sarebbe dovuto bastare il caso Conto Mazzini per costringere la politica ed il tribunale a scoperchiare tutto. Invece? Mai a capo di nulla. Solo parole, parole, parole … che si aggiungono ai soldi veri dello Stato sottratti alla comunità da politici che continuano a fare i furbi. E nascondere nascondere nascondere.
Bcs, la proprietà
AZIONISTI >5% |
||
Quota % | Nome e Cognome/Denominazione | Paese di residenza |
34,3619% | Se.fi s.a. (30% ante 28-10-2011, data agg. libertas) |
SAN MARINO |
24,3496% | Trecentouno s.a. (39% ante 10-8-2011; 29,75% ante 28-10-2011, date agg. libertas) |
SAN MARINO |
24,034% | Biciesse s.a. (23%,ante 28-10-2011, data agg. libertas) |
SVIZZERA |
17,2545% | Finproject s.a. (8% ante 10-8-2011, 17,25 ante 28-10-2011, date agg. libertas) |