San Marino. Pdl sulla rappresentativita’, Usl: ‘Viola il diritto inalienabile di associazione’. La Serenissima

San Marino. Pdl sulla rappresentativita’, Usl: ‘Viola il diritto inalienabile di associazione’. La Serenissima

La Serenissima: Delegazione oggi dalla Reggeza poi una serata pubblica per spiegare i motivi della contrarietà / No alla riforma della rappresentatività per sindacati e datori di lavoro: l’Usl dà fuoco alle polveri

Un progetto di legge che viola il diritto inalienabile di associazione, con l’unico scopo di garantire i “grandi” e impedire la nascita di nuovi sindacati. Così l’Usl che apre la battaglia contro la proposta di legge sulla rappresentatività nel mondo del lavoro, sulla cui bozza sta lavorando la segreteria di Stato in capo a Iro Belluzzi. (…)

Usl ha già pronte delle proposte di modifica della bozza che sottoporrà a Palazzo Mercuri per migliorare un testo che “crea condizioni impossibili per i nuovi sindacati e tutela l’esistente”, punta il dito Pancrazio Raimondo del Consiglio direttivo. Non solo: così com’è, spiega, la bozza impone per legge una doppia quota sindacale, violando la convenzione dell’Oil, l’Organizzazione internazionale del lavoro, recepita da San Marino 30 anni fa. “è una convenzione che garantisce la libertà sindacale delle persone e indica, come unica condizione per aderire ad un sindacato, il riconoscimento del suo statuto da parte del lavoratore”. Al contrario con questa legge lo Stato impone “cancelli altissimi”. Come una doppia quota di contributi per i lavoratori, che si aggiunge allo 0,40% fisso, e una soglia di iscrizione equivalente ad 800 persone. Non solo: “Se il sindacato rispetta questi requisiti ma non rappresenta la maggioranza dei lavoratori in una determinata categoria – prosegue Raimondo – non ha comunque il diritto di fare contratti collettivi”. (…)

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