‘A nostro avviso nella riunione del Consiglio Centrale del 12 marzo u.s., il P.D.C.S. ha vissuto, come purtroppo è accaduto altre volte in passato, un momento assai difficile e non certamente positivo al fine di rafforzare il proprio ruolo nella società e nel panorama politico sammarinese.
Il XVII congresso generale del partito, svoltosi il 23-24-25 febbraio 2007, aveva infatti posto le basi per un rilancio del partito stesso, proponendo risposte efficaci sia rispetto all’unità della nostra forza, che alle proposte politiche necessarie per fare crescere il Paese, dando respiro alle grandi risorse sociali, economiche e culturali della Repubblica e alla sua sovranità statuale.
Infatti pur essendo il P.D.C.S. collocato all’opposizione, avendo subito un ridimensionamento elettorale e vivendo altresì un forte situazione di disagio per l’autosospensione di alcuni amici, ha saputo riallacciare utili rapporti con tutte le forze di opposizione, promuovendo significative battaglie morali e sociali.
In questo modo il P.D.C.S. si è rafforzato nel Paese ponendo le basi per la costituzione di una importante piattaforma politica in vista di una alternanza credibile e reale ad un governo debole nei numeri ed inadeguato nella proposta e nella coesione politica.
Purtroppo la riunione del Consiglio Centrale del 12 marzo u.s., ha fatto prevalere vecchie logiche da parte di chi, non curandosi dell’unità del partito al fine di poter lavorare uniti per l’affermazione di grandi valori, ha operato solo preoccupandosi di un interesse spicciolo e particolare, a scapito della volontà emerse dagli oltre 400 delegati nel congresso, che hanno dimostrato di vivere con passione la politica e di avere a cuore visioni politiche di ampio respiro.
Alla luce di queste considerazioni i suddetti Consiglieri e dirigenti del P.D.C.S., che si sottoscrivono, si adopereranno per rafforzare il grande patrimonio ideale, storico e culturale che fa riferimento e caratterizza la nobile tradizione del popolarismo democratico cristiano, alla luce dei grandi ed epocali cambiamenti che caratterizzeranno la nostra società e le relazioni internazionali.
Inoltre, la futura legge elettorale imporrà inevitabilmente nuove regole democratiche al nostro Paese, ponendo, quindi, la necessità di identificare NUOVE FORME e NUOVI PERCORSI nel rapporto con i cittadini e con la società.
Vi è pertanto la grande e incombente necessità di dare vita ad una COSTITUENTE per dare forza, forma e valori ad un nuovo progetto di aggregazione politica che, partendo dal cattolicesimo democratico e liberale, si apra con vigore ad una viva collaborazione con le istanze riformatrici presenti nei nostro Paese.
In questo senso si fa appello, secondo lo spirito emerso nel nostro XVII° Congresso, a tutti i democratici cristiani a condividere questo progetto.
Bartoletti Federico, Benedettini Ernesto, Cellarosi Jerome, Conti Marco, Francini Loris, Marcucci Gian Marco, Menicucci Pier Marino, Mina Oscar, Muccioli Gian Marco, Mussoni Francesco, Podeschi Claudio, Selva Nicola, Terenzi Gian Franco, Ugolini Giovanni