23 milioni di euro per riqualificare i centri del territorio riminese

Nella seduta del Consiglio provinciale di ieri è stato compiuto il primo importante passo nell’iter di approvazione del Documento Unico di Programmazione della politica regionale unitaria 2007-2013 (DUP): è stato, infatti, approvato lo schema di intesa per l’integrazione delle politiche territoriali della Provincia di Rimini, che dà mandato al Presidente di firmare, a metà febbraio, il ‘patto’ tra Regione, Provincia e Comuni su come impiegare risorse europee, nazionali e locali per lo sviluppo del territorio riminese.

La parte del DUP più immediatamente operativa per il nostro territorio e concordata con le Amministrazioni Comunali riguarda sostanzialmente tre obiettivi.

Per il primo, ‘Valorizzare e promuovere il patrimonio ambientale e culturale’, i finanziamenti arrivano dal Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR) per un importo complessivo di 12 milioni di euro; il secondo, ‘Valorizzare i potenziali locali, consolidare le aree ex obiettivo 2’, sarà finanziato con fondi FAS per 3 milioni 950 mila euro; infine, dal terzo obiettivo, ‘Promuovere la competitività, la qualità e l’attrattività della rete delle città’, giungeranno fondi (sempre FAS) per 7 milioni di euro. Circa 23 milioni di euro, provenienti da Bologna, Roma e Bruxelles che, aggiunti agli oltre 35 milioni di finanziamento locale, andranno a qualificare il territorio e potenziare la competitività del sistema Rimini (in allegato le schede con i progetti e i finanziamenti relativi ai tre obiettivi).

Oltre a ciò il DUP contiene una parte programmatoria più generale che impegna Regione, Provincia e Comuni nello sviluppo di una piattaforma turistica internazionale, delle grandi infrastrutture di collegamento (E55 ‘Nuova dorsale Romea’, nuova Statale 16, terza corsia A14, TRC, recupero e riqualificazione urbana della via Emilia) fino allo sviluppo dell’Euroregione Adriatica.

Tema ancora aperto i finanziamenti da rivolgere ai 7 comuni dell’alta Valmarecchia di recente entrati a far parte della nostra provincia.
Per questi è comunque prevista attraverso impegni già presi una integrazione specifica (una sorta di ‘DUP 2’) dell’intesa non appena sarà concluso il negoziato tra Regioni Marche ed Emilia Romagna e tra queste ed il governo centrale.

L’intesa ora sarà sottoposta all’attenzione del Consigli comunali dei venti Comuni ed una volta approvata sarà firmata dal Presidente della Provincia Stefano Vitali, dal Presidente della Giunta regionale Vasco Errani e dai Sindaci.