RIMINI. Sospetto caso di malaria per una donna africana, residente da tempo nella provincia di Forlì-Cesena, arrivata nella notte all’Ospedale Infermi di Rimini. Gli esiti dei test si avranno nelle prossime ore, ma intanto la signora, le cui condizioni non sono gravi, è stata sottoposta alle cure del caso.
Comunicato stampa
Nella notte tra sabato e oggi è giunta all’attenzione del reparto di Malattie infettive dell’Ospedale “Infermi” di Rimini una paziente, avviata dal Pronto Soccorso di Forlì, con sintomi compatibili a quelli della malaria.
La signora, di origine africana, ma da tempo residente in provincia di Forlì – Cesena, è da poco rientrata da un viaggio nel suo paese d’origine.
Al momento la positività alla malaria è solo sospetta e gli esiti definitivi dei test si avranno nelle prossime ore. Sottoposta a cure adeguate, le condizioni della paziente non sono gravi.
Come da protocolli è stata informata l’Igiene Pubblica per l’eventuale relativa indagine epidemiologica, ma va ben precisato che la trasmissione della malaria non avviene attraverso contatti da persona a persona, ma solo tramite puntura di zanzara del genere anophele, non presente in Italia.