Che la Repubblica di San Marino rischi grosso il prossimo settembre davanti al Moneyval è risaputo.
Anche a causa dell’atteggiamento ostile dell’Italia che, in tale occasione, secondo alcuni, potrebbe addirittura uscire allo scoperto (ItaliaOggi, IlSole24Ore).
Il
governo, alla fine del 2009, aveva assicurato di avere predisposto le cose per essere pronto già per il periodo 22-27 marzo 2010 a sostenere detto esame.
Poi l’appuntamento – fortunatamente per San Marino – è stato spostato a settembre 2010.
Ebbene San Marino pare non essere pronto nemmeno per il prossimo settembre.
Il fatto è emerso nell’incontro fra governo e rappresentanti consiliari, tanto da dover mettere in programma una decretazione d’urgenza a quanto riporta l’Agenzia Dire (‘ si prevede un aggiornamento della normativa antiriciclaggio, basato sui parametri del Gafi, e che dovrebbe essere varato, dati i tempi stretti, attraverso un decreto legge ‘).