Il fatto che le forze dell’ordine abbiano individuato anche nella carenza di telecamere, difficoltà nella vigilanza sul territorio, ha suscitato la reazione del Segretario di Stato alle Telecomunicazioni, Antonella Mularoni, che ha accusato, a quanto pare, i gestori delle telecomunicazioni.
‘ La decisione circa un incremento nel numero delle stesse in prossimità di luoghi cosiddetti ‘sensibili’ – confini di Stato, sedi istituzionali, scuole, parcheggi – rientra in un progetto più ampio, che deve, in via prioritaria, basarsi sui dati certi relativi all’estensione del cablaggio a fibre ottiche nel Paese.
E’ indispensabile disporre di una mappatura delle zone attualmente coperte, così come di informazioni sulla proprietà delle stesse (lo Stato o le compagnie di telecomunicazioni private).
Procedere in altri modi significherebbe effettuare un intervento molto meno efficace e con costi molto piu’ elevati a carico del bilancio pubblico ‘
Vedi comunicato Segreteria Telecomunicazioni