Rimini, con la terza corsia, ha una ‘marcia in più‘, titola Filippo Graziosi di Il Resto del Carlino. I lavori stanno procedendo con 5 mesi d’anticipo sul programma.
Si aggiunga il grande salto dell’aeroporto riminese che punta ormai ad un milione di passeggeri, acquistando una preminenza di fatto sulla sponda adriatica dell’Italia Centrale.
Si aggiunga la prospettiva dell’alta velocità per la ferrovia.
La suddetta posizione guadagnata da Rimini nei trasporti, potrebbe avere una fortissima positiva ricaduta sulla Repubblica di San Marino, se San Marino fosse capace di ripetere il miracolo della superstrada tirata fuori quando Rimini si trasformò in una meta del turismo balneare.
San Marino, insomma, avrebbe bisogno di ricostruire un collegamento veloce, velocissimo con Rimini (aeroporto-stazione-costa). Invece continua a rovinare anche quello che era stato costruito negli anni Sessanta.
Un collegamento velocissimo con Rimini, costituisce per San Marino la vera priorità come hanno evidenziato, fra altri, McKinsey e Studio Ambrosetti.