“Saremo presenti e partecipi a ogni questione attinente ai temi della parità giuridica e delle pari opportunità”.
Lo assicura la Commissione Pari Opportunità della Repubblica di San Marino, la quale in un breve comunicato sottolinea che l’esito del referendum sull’interruzione volontaria di gravidanza “porterà un significativo cambiamento all’interno della comunità sammarinese” oltre a rimarcare”l’importanza di costruire iniziative e un iter multidisciplinare che permettano l’adeguata efficacia della normativa“.
Tutto questo “per garantire alle donne sammarinesi di essere tutelate dal proprio Stato senza discriminazione alcuna e ricevere supporto e assistenza al fine di una interruzione di gravidanza sicura e legale“.
La Commissione Pari Opportunità del Titano, dunque, “si rende disponibile alla cooperazione e richiede la condivisione del progetto di legge che avrà seguito per poter tutelare la donna e il riconoscimento delle pari opportunità in ogni settore e ad ogni livello istituzionale e sociale, sollecitando il Consiglio Grande Generale a rispettare la volontà popolare“.
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