La Notte rosa suona il silenzio all’una
Nessuna deroga per la musica. Stop al vetro e ai monopattini, posti contingentati per concerti e spettacoli. Steward all’ingresso
Lungomare chiuso, posti limitati a concerti e spettacoli, stop al vetro e pure alla musica. Da stasera la Notte rosa entra nel clou, e saranno centinaia le divise a vigilare sul Capodanno dell’estate da Bellaria a Cattolica. A dar loro una mano i tanti steward arruolati dagli organizzatori degli eventi. Solo sulla spiaggia di Rimini, dal porto fino a Miramare, saranno un centinaio gli addetti alla sicurezza impiegati durante Un mare di rosa, e uno dei loro principali compiti sarà quello di evitare balli di gruppo e assembramenti a riva.Una delle novità principali, per questa edizione, sarà lo stop alla musica. Negli anni passati infatti i Comuni concedevano una deroga, agli organizzatori degli eventi e ai titolari di spiagge e locali, per andare avanti con musica dal vivo e deejay tutta la notte. «Quest’anno non sarà così – spiega l’assessore alla Sicurezza di RImini Jamil Sadegholvaad – E’ stato deciso, anche in accordo con Prefettura e Questura, di non andare oltre l’una di notte. In pratica non concediamo deroghe. Lo facciomo per evitare soprattutto gli assembramenti…». Rimini non sarà l’unica a ’spegnere’ la Notte rosa, dopo una certa ora. «A Riccione – conferma la sindaca Renata Tosi – restano in vigore gli orari previsti dal regolamento, che prevedono la musica fino a determinati orari». Il limite varia da zona a zona, «ma al massimo si potrà arrivare fino alle 2 e mezza» (…)
Articolo tratto da Resto del Carlino
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