Un condomino si è costituito parte civile
Condomino molesto che importuna gli altri inquilini dell’edifico situato a Fiorentino, finisce davanti al giudice, Adriano Saldarelli, con l’accusa atti persecutori. Dalle prime ricostruzioni effettuate in udienza, l’uomo, difeso dall’avvocato Antonio Masiello, ha posto in essere nei confronti degli altri condomini una serie di comportamenti ritenuti molesti, come telefonate per fare pressione al fine di lasciare liberi dei terreni, appostamenti e osservazioni insistenti dei condomini mentre questi attendevano alle quotidiane abitudini.
Un comportamento che ha visto l’uomo di origini marocchine, accusato di avere posto in essere più episodi che sarebbero, sempre stando all’accusa, atti a turbare la tranquillità di una persona. Nella fattispecie un condomino in particolare che si è costituito parte civile. Condomino parte lesa, rappresentato in udienza dall’avvocato Marco Fiorini.
Nella mattinata di ieri il giudice ha vagliato le richieste istruttorie, in particolare le testimonianze da ascoltare. Sentito poi un testimone presente al quale l’imputato aveva fatto una telefonata percepita come minacciosa.
Il processo è stato aggiornato al 26 settembre.
Articolo tratto da L’informazione di San Marino pubblicato integralmente dopo le 23