San Marino. Operatori socio sanitari del Casale: “Il nuovo contratto genera disparità”

San Marino. Operatori socio sanitari del Casale: “Il nuovo contratto genera disparità”

Rassegna Stampa – Con una lettera lamentato nei giorni scorsi un demansionamento e criticità sui permessi Oss: “Non viene riconosciuto adeguatamente il nostro lavoro”

Non solo gli insegnanti, ma anche gli operatori socio-sanitari, in particolare quelli del Casale La Fiorina, mostrano un certo scontento sul nuovo contratto della pubblica amministrazione, che riguarda anche la loro professione. Tanto che nei giorni scorsi, a fine novembre, hanno inviato una lettera a Segretari di Stato coinvolti della trattativa e al Comitato esecutivo dell’Iss, con la quale facevano presenti le criticità da loro riscontrate nel Nuovo Contratto Collettivo di Lavoro del Pubblico Impiego per il periodo 2022/2024. In sostanza gli operatori sociosanitari, che soprattutto in seguito alle difficoltà attraversate con la pandemia e alla mai risolta questione della carenza di personale, contavano su un contratto specifico che, peraltro, era stato loro ipotizzato. (…)

Articolo tratto da L’informazione di San Marino

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