Diffida di chi elemosina il voto, di chi si ricorda improvvisamente di te dopo quattro anni;
Una volta era pratica comune sentirsi chiedere il voto da parte di un politico, perché i rapporti sociali erano diversi e ci si conosceva e frequentava molto più di oggigiorno. Tale uso era dovuto anche ad un minor livello culturale medio, perciò il cittadino meno istruito poteva riporre la sua fiducia in una persona più istruita e capace perché fossero risolti i suoi problemi.
Visto che non siamo più negli anni del boom economico del dopoguerra, quella che si può definire “elemosina del voto” non è più tollerabile, così come è da avversare l’interesse di coloro che si ricordano di te solo quando c’è bisogno che tu ti renda utile dandogli appoggio nella cabina elettorale.
Leggi tutte
le puntate, Massimo15 – Libera il tuo voto