Se Pier Luigi Bersani sarà il prossimo Presidente del Consiglio italiano, la Repubblica di San Marino troverà un interlocutore al Ministero dell”Economia in linea con la serie precedente: Tremonti, Siniscalco, Visco, Padoa Schioppa, Tremonti, Grilli.
E forse ancor peggio.
Si è letto oggi su Rainews.it: “Non faremo condoni, se un cittadino vorrà far
rientrare dei capitali dall’estero in Italia paghi il dovuto al fisco e poi
potremo avere un occhio di riguardo sul resto”. Lo ha detto il candidato premier
Pier Luigi Bersani, durante un’intervista su Milanow. “Ci si potrà mettere in regola pagando il dovuto
– ha proseguito -. Se c’è una cosa su cui siamo tutti d’accordo è di farla
finita con i paradisi fiscali – ha concluso – e di non consentire più certi
meccanismi elusivi”.
Il che fa venire in mente il sorrisino con cui Bersani, ministro nel governo Prodi, ha accolto – nella pausa sigaro – la delegazione del governo sammarinese.
Che a San Marino ci si accinga – si fa per dire – a mettersi sulla buona strada, lo si vede dalla celerità con cui il Governo ha messo subito in atto la deliberazione del Consiglio sulla pubblicazione dei beneficiari effettivi delle imprese finanziarie.
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