Ha destato sorpresa nella Repubblica di San Marino l’arresto in Grecia dell’ambasciatore sammarinese in Polonia, Victor Restis. Non già per l’avvedutezza con cui si distribuiscono i passaporti diplomatici. Non si era già visto nominare rappresentante presso l’Onu un esperto di stracchino? E Colombelli?
Il sig. Restis è stato arrestato in Grecia per aver sottratto nella banca che gestiva qualche centinaia di migliaia di euro. Ben gli sta, verrebbe da dire. Pur essendo ambasciatore di San Marino non conosce San Marino, notoriamente un Paese per furbi (vietato agli onesti).
Se avesse operato in una banca di San Marino – come il nostro Segretario di Stato Claudio Felici insegna (avendo imparato dai suoi predecessori) – il suo ammanco sarebbe stato ripianato con soldi pubblici e lui non sarebbe stato tirato fuori per niente. Nemmeno nominato.