Riccardo Faetanini – L’Informazione di San Marino: I beni pubblici sono dei cittadini
I beni pubblici ovvero il patrimonio dello Stato appartiene ai cittadini, a quelli attuali e a quelli futuri. I rappresentanti politici sono chiamati ad amministrare tali beni attraverso le elezioni ma amministrare la cosa pubblica non deve intendersi come amministrare una società imprenditoriale o di capitale.
Il passato referendum sull’inalienabilità dei terreni di proprietà pubblica ha dimostrato che i cittadini sono contrari a vendere i beni dello stato. Secondo il mio parere anche i servizi erogati e il patrimonio immobiliare dove vengono svolti, se sono dello Stato fanno parte del bene comune e quindi sono dei cittadini che permettono la loro funzione tramite le tasse. Ora non è ammissibile che tali servizi siano venduti a privati per la stessa ragione dei terreni inoltre per lo
stesso principio, di avere delegato attraverso le elezioni politiche l’amministrazione di tali beni, noi cittadini siamo i veri “soci” di questi servizi pertanto solo noi potremmo tramite un’assemblea, ovvero un referendum, approvare o no un’eventuale privatizzazione. Noi siamo cittadini e non
sudditi anche se non abbiamo una costituzione che convalida questo principio ma siamo cresciuti ed stati educati con un principio che è ben esposto nella sala del Consiglio: “vi lascio liberi dall’una e dall’altra autorità”. (…)
Foto di Francesco De Luigi