Antonio Fabbri di L’Informazione di San Marino replica alla presa di posizione di Asset Banca (proprietaria di Banca Commerciale Sammarinese) sulla vendita di licenze bancarie, per quanto riguarda anche certe affermazioni sul giornalismo.
Il comunicato di Asset infatti termina accusando la stampa, fra l’altro, di “raccontare
falsità ai propri lettori: così facendo un
giornale smarrisce la bussola dei valori
che dovrebbero guidarlo e piano piano
muore. Si dice infatti che ci siano molti
modi per morire e che il peggiore sia
restando vivi“.
Fabbri, questo l’esordio: A parte il sapore intimidatorio dell’ultima
frase, sfugge il significato di questo
comunicato dell’Asset, che peraltro
nessuno ha chiamato in causa. Facendosi
avanti da sé con una lezione da scuola
di giornalismo – metti caso che tra le
tante attività che sostiene abbia in animo
di sponsorizzare anche quella, visto che
un giornale già ce l’ha – dice comunque
che, pur avendo provato a vendere la
licenza di Bcs, ha respinto le offerte ritenute
non idonee. Quindi, se i magistrati
sostengono che i mediatori della vendita
della licenza Bcs erano Stolfi, Podeschi e
un altro ex Segretario, si potrebbe intuire
per chi mediavano. (…)
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Antonio Fabbri di L’Informazione di San Marino
Stefano Ercolani, Presidente di Asset Banca