Riceviamo e pubblichiamo una breve nota di protesta della commissione disabilità (CSD–ONU) circa il comportamento ISS sulle visite di controllo ai disabili.
Comportamento paradossale dell’ISS sui disabili
Imposte visite di controllo in violazione di legge
• Nonostante quanto stabilito dalla legge 25/2015 art.8;
• nonostante che già dall’autunno scorso la Commissione Disabilità (CSD – ONU) abbia chiesto alla Segreteria di Stato per la Sanità chiarimenti sul problema ricevendo come risposta che l’articolo 8 era esauriente ed immediatamente applicabile;
• nonostante che il 20 giugno c.a. la Commissione abbia scritto una lettera alla Segreteria di Stato per la Sanità, alla Direzione del Servizio di Medicina Legale e Fiscale e alla Commissione Accertamenti Sanitari Individuali – CASI,
l’ISS continua a richiedere visite di controllo e di riesame e per i casi con diagnosi permanente con grave violazione di legge, con grave disagio ad alcuni pazienti con tali tipologie di disabilità e con inutile e onerosa spesa a carico dell’SS.
Cosa dobbiamo pensare?
Presidente
Dott.ssa Maria Chiara Baglioni
LEGGE 10 MARZO 2015 N. 28
LEGGE-QUADRO PER L’ASSISTENZA, L’INCLUSIONE SOCIALE E I DIRITTI
DELLE PERSONE CON DISABILITÀ
Art. 8
(Accertamento della disabilità)
………
2. Le persone affette da gravi menomazioni fisiche e mentali congenite o acquisite, una volta
accertata tale disabilità, avranno riconosciuto il relativo assegno di accompagnamento e non saranno soggette ad ulteriori controlli da parte della CASI