Si tratta di donne e bambini, sbarcati a Lampedusa e arrivati in vallata giovedì scorso
CARLA DINI. «Macché lupi famelici, sono arrivati solo agnelli». L’opposizione di Pennabilli si reca in visita ai profughi. L’ordinanza anti migranti, emanata il 14 luglio scorso dal sindaco pennese Mauro Giannini non sembra inceppare la macchina dell’accoglienza che vede alla cabina di regia la prefettura, assieme alla cooperativa “Il sorriso”. Sul territorio sono approdati giovedì scorso, dopo il recente sbarco in Sicilia e un rocambolesco viaggio, una quindicina tra donne e bambini di origine ivoriana. (…)
Articolo tratto dal Corriere Romagna