Nella Repubblica di San Marino il centro dello schieramento politico diventa affollatissimo, dopo la Costituente del Partito Socialista Riformista Sammarinese che ha avuto luogo ieri sera a Borgo Maggiore, con la elezione degli organi del nuovo partito, nato dalla scissione del Partito dei Socialisti e dei Democratici (coalizione Riforme e Libertà, minoranza in Consiglio Grande e Generale).
Si legge infatti nella mozione finale che il Psrs intende,
da una posizione di centro, fungere da nucleo di condensazione sia per forze di opposizione (Riforme e Libertà) sia per forze della maggioranza (coalizione Patto per San Marino).
Vedi resoconto Agenzia Dire