Le associazioni di volontariato che si occupano dei malati oncologici a San Marino lanciano l’S.O.S. per il reparto di Oncologia del Titano.
AOS – Associazione Oncologica Sammarinese, ASDOS – Associazione Sammarinese Donne Operate al Seno e ASLEM – Associazione Sammarinese per la Lotta contro le Leucemie e le Emopatie Maligne intervengono in una nota per confermare la situazione difficile nel nosocomio sammarinese così come denunciato da un cittadino nei giorni scorsi.
“La presa di posizione pubblica del paziente – scrivono i volontari – non è purtroppo l’unica, ed anche le associazioni di valontariato che si occupano dei malati oncologici, mai come oggi, ricevono richieste di pazienti che chiedono di dare voce ai loro disagi, derivanti dalla difficoltà sempre più evidente di un reparto di oncologia senza una guida, con personale allo stremo che, nonostante gli sforzi, non riesce a far fronte alle necessità dei pazienti.
Per le tre associazioni “è sconcertante che a distanza di mesi dalle dimissioni del responsabile del reparto, lo stesso non sia stato ancora sostituito, lasciando in balia di consulenti esterni, presenti ad intermittenza in reparto, le sorti dei pazienti, i quali tutti non possono che gravare sulle sole spalle della dott.sa Santelmo, della dott.ssa De Luigi e della dott.ssa Bugli, unitamente a tutto il personale infermieristico, alle quali va il nostro sostegno e riconoscenza”.
Per questi motivi le Associazioni chiedono “a gran voce, nell’interesse dei pazienti oncologici, che si risolvano tempestivamente ed efficacemente le carenze del reparto di oncologia, individuando personale idoneo e qualificato a supportare tutti coloro che hanno necessità di cure ed assistenza. II tempo è salute”.