Verrà presentata alla nuova Reggenza, il prossimo 2 ottobre, un’Istanza d’Arengo per richiedere la partecipazione della Repubblica di San Marino al piano d’azione denominato “Progetto Titano”, che consentirebbe al Simposio internazionale di ufologia di trasformarsi in un evento Onu.
Lo annunciano, attraverso una nota, i firmatari dell’Istanza d’Arengo per la trasformazione del Simposio internazionale di ufologia in un evento annuale dell’Organizzazione delle Nazioni Unite.
Gli stessi firmatari fanno anche sapere che organizzeranno una conferenza stampa di presentazione dell’Istanza d’Arengo per il giorno di venerdì 23 settembre 2022, alle ore 11.30, alla Galleria Cassa di Risparmio della Città di San Marino.
Poiché il “Progetto Titano” ha preso vita a San Marino nel settembre 2021 a seguito del Simposio internazionale di ufologia, giunto alla sua 30ª edizione, saranno presenti all’incontro con la stampa Roberto Pinotti, giornalista e ufologo italiano nonché presidente del Centro ufologico italiano e della Coalizione internazionale ricerca extraterrestre, e Paolo Guizzardi, rappresentante nazionale per l’Italia della Coalizione internazionale per la ricerca extraterrestre.
Il Simposio internazionale di ufologia a San Marino, di anno in anno, “ha raccolto e accolto seri appassionati italiani e di altre Nazioni tesi ad essere informati dai più validi studiosi del tema”, fanno sapere dal Centro ufologico italiano.
Sempre il Centro ufologico italiano, assieme alla Coalizione internazionale per la ricerca extraterrestre, ha già richiesto al Congresso di Stato di “attivare alle Nazioni Unite una procedura mirante a trasformare il Simposio in un Congresso annuale avente lo scopo di documentare il pubblico mondiale e gli Stati membri dell’Onu sugli sviluppi della ricerca riguardante l’esistenza degli Ufo“, ora che “la questione è stata infine ufficialmente sdoganata dal Pentagono smentendo precedenti posizioni negazioniste e se ne è dichiarata la constatata realtà fisica, tecnologica avanzata, intelligente e ignota manifestantesi a livello planetario“.
