Adesione San Marino a ‘L’Ora della Terra’

Adesione San Marino a ‘L’Ora della Terra’

San Marino, 29 marzo 2012
COMUNICATO STAMPA
La Repubblica di San Marino aderirà alla iniziativa “L’Ora della Terra”, evento organizzato dal WWF dedicato alla tutela del pianeta e alla promozione di un futuro sostenibile.
L’invito ad aderire è stato rivolto direttamente ai Capitani Reggenti dalla Classe 3° C della Scuola Media Statale di Serravalle.

“Attraverso i nostri insegnanti – spiegano i ragazzi nella lettera indirizzata ai Capi di Stato – siamo venuti a conoscenza di un’iniziativa particolarmente interessante”. “L’Ora della Terra partita nel 2007, ha coinvolto nel mondo 2 miliardi di persone, 135 nazioni e 5200 città. Per un’ora dalle 20,30 alle 21,30 del 31 marzo 2012, verranno spente le luci dei più importanti monumenti simbolo delle maggiori città del Mondo.

Quest’anno, l’iniziativa è particolarmente importante perché a giugno i grandi della terra si riuniranno a Rio de Janeiro per lanciare lo Sviluppo Umano fondato sulla nuova economia sostenibile. Crediamo che anche il nostro piccolo Stato possa aderire per sensibilizzare i cittadini con un segno simbolico verso l’ambiente”.

La Reggenza ha accolto la richiesta dei ragazzi interessando questa Segreteria di Stato e il Segretario Berardi ha dato disposizione all’A.A.S.S.  affinchè provvedesse nell’orario e nel giorno indicati  allo spegnimento delle luci dei monumenti storici, come Porta San Francesco, il Palazzo Pubblico, la Pieve, le tre Torri.
“Le istituzioni – commenta il Segretario Berardi – sono aperte a sollecitazioni che riguardano l’ambiente, soprattutto se vengono dai nostri concittadini più giovani, la cui sensibilità trova la nostra piena condivisione. Già da alcuni anni, tramite l’Azienda per i Servizi, partecipiamo all’analoga iniziativa “M’illumino di meno”, portata avanti da Agenda 21, contribuendo a dare segnali simbolici della volontà delle istituzioni e dell’amministrazione pubblica di voler perseguire la strada del risparmio energetico e della riduzione degli agenti inquinanti. Ricordo anche le sperimentazioni in atto nel Castello di Montegiardino con la messa in opera da parte dell’A.A.S.S. di un sistema di illuminazione pubblica a basso consumo che ha dato un positivo riscontro. Infatti la soluzione adottata, mantenendo parametri di massima efficacia, tanto che i punti luce sono quasi raddoppiati, comporta un risparmio annuo di circa 25.000 kWh. Contiamo di allargare questa sperimentazione ad altri Castelli e proprio questa sera, insieme al Direttore dell’Azienda per i Servizi, Emanuele Valli, è previsto un incontro con la Giunta di Castello di Borgo Maggiore per illustrare un progetto analogo.

Condividi


Per rimanere aggiornato su tutte le novità iscriviti alla newsletter

Quando invii il modulo, controlla la tua inbox per confermare l'iscrizione

Privacy Policy