ALESSANDRA FILIPPINI
“micro-macro cosmi”
Su segnalazione della: Associazione Culturale Gas Art/Noor
Sede: Ex Chiesetta di Sant’Anna – Via Donna Felicissima, S. Marino Città
Periodo: 27 agosto – 10 settembre 2008
Inaugurazione: giovedì 27 agosto, ore 18.00
Orario: 13.00 – 19.00, chiuso il lunedì
Informazioni: Galleria d’Arte Moderna 0549- 882675-882670 0549-882679
@ info.museidistato@pa.sm
Con la mostra di Alessandra Filippini la Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea di San Marino conclude, giovedì 27 agosto alle ore 18.00, il ciclo espositivo: “Ex Chiesetta di Sant’Anna 2009”, composto da eventi organizzati sulla base delle segnalazioni pervenuteci dalle Associazioni Culturali presenti sul nostro territorio.
Si è inteso riservare questo spazio di ridotte dimensioni ma molto suggestivo, collocato in una posizione strategica del nostro centro storico, esclusivamente agli artisti sammarinesi o residenti, al fine di ricercare e favorire un rapporto dialettico tra l’artista e il contesto in cui vive ed opera.
Il tema previsto per questa stagione, al quale i partecipanti si sono ispirati per la realizzazione delle opere esposte, è l’Astronomia. Il 2009, infatti, è stato dichiarato Anno Internazionale dell’Astronomia dall’Unesco, l’organizzazione dell’ONU per l’educazione, le scienze e la cultura e coincide col quattrocentesimo anniversario delle prime osservazioni astronomiche con strumenti fatte da Galileo Galilei nel 1609 e dalle prime scoperte ottenute con queste osservazioni: i rilievi della Luna, le macchie solari, le fasi di Venere, i satelliti Medicei di Giove. Servendosi anche, come in questo caso, delle arti pittoriche saranno evidenziati i contributi dell’Astronomia apportati all’umanità e l’importante ruolo che ha avuto in quasi tutte le culture del Mondo.
….Le 11 opere realizzate per l’occasione, sono la stratificazione di stati d’animo ed esprimono l’introspezione dell’artista ed i suoi sentimenti esplicitati attraverso una ricerca attenta dei materiali ed il loro assemblaggio.
La tela non è solo il supporto dell’opera e non può contenere nulla, anzi all’osservatore viene lasciato il libero arbitrio del giudizio personale e del pathos emotivo che essa suscita sia esso un parere positivo oppure negativo. Si esprime il concetto di segno, annullando l’effetto del disegno vero e proprio, ovvero la vita in se stessa e l’energia del segno del tempo che passa, micro e maxi cosmi in evoluzione. I soggetti sono sempre i sentimenti i quali contrastano con le attività del quotidiano che immobilizzano la mente e gli affetti con il predominio della ragione. La creatività, che si esprime nell’opera è frutto delle varie esperienze della vita, ed è stata fino ad ora un processo estremamente intimo. I materiali come il vetro, il ferro, le corde sono applicati alla tela attraverso l’uso di colle e poi colorati. Quindi l’olio su tela è il mezzo della stratificazione di passaggi emotivi, attraverso i quali si aprono sfondi profondi come la dimensione astrale; le cornici bianche sono il significato di uno spazio affine a se stesso e quindi circondano la tela di un inconscio univoco.
La tela, di diverse dimensioni e formati, lascia intravedere le varie sfaccettature dei micro e macro cosmi di energia esplorativa, non fisica ma emotiva; la tela senza cornice è la realizzazione di uno spazio non finito che lascia intravedere il nuovo orizzonte.
Alessandra Filippini è nata a Rimini nel 1969, vive e lavora a Fiorentino; coltiva la passione per l’arte sin dall’infanzia e si iscrive in seguito al Liceo artistico Giovanni da Rimini, Istituto nel quale consegue la maturità artistica nel 1987. La sua formazione continua nel 1988 all’Accademia di Belle Arti di Ravenna che terminerà nel 1992 con il diploma di licenza al corso di scultura. Sempre per passione si avvicina al mondo dell’arredamento e design, frequentando specifici corsi di formazione promossi dall’Unione Europea e dedicandosi poi alla attività di disegnatrice Autocad in studi tecnici di Rimini e San Marino. Alessandra ha sempre avuto ritrosia a mostrare le proprie opere in pubblico e le prime occasioni in cui ha esposto sono state nel 2006 durante il concorso/collettiva mostra per il centenario dell’Arengo. Nel 2007 entra a far parte del Gruppo Artisti di Strada (GASART-NOOR) esponendo nella collettiva di strada: “Contrada Omerelli” e alla collettiva nella Porta del Paese. Dopo questa mostra alla ex Chiesetta di Sant’Anna si dedicherà ad un progetto che presenterà nel 2010 a cui ha dato il titolo provvisorio di:earth-soul-nature.