Negli alberghi di Rimini già 350 rifugiati, gestori in pressing sulla prefettura: «Non possiamo accollarci le spese». Per il presidente di ’Riviera sicura’ «occorre una fase 2 dell’accoglienza prima che la situazione esploda».
MANUEL SPADAZZI – Alcuni alberghi hanno già fatto il tutto esaurito, o quasi. Perché «ogni giorno arrivano nuovi profughi. Ieri erano oltre 60, abbiamo avuto problemi a trovare loro una sistemazione», ammette Giosuè Salomone, il presidente di ’Riviera sicura’. L’associazione di albergatori si sta facendo carico di buona parte dei rifugiati. Negli hotel che hanno dato la disponibilità gli ucraini accolti finora sono già «circa 350, di cui oltre 200 in tre hotel a Viserbella». Uno di questi è l’hotel Family resort Barone, il Brenta per intenderci, dove tutto è iniziato e dove ’Riviera sicura’ ha allestito il callcenter e il quartier generale dell’accoglienza. (…)
Articolo tratto dal Resto del Carlino
