Repubblica di San Marino, 18 Marzo 2015
COMUNICATO STAMPA
In riferimento all’ennesima accusa da parte della Centrale Sindacale Unitaria che continua in maniera irresponsabile ad attaccare le Associazioni di Categoria che rappresentiamo, siamo a ricordare che contestare una legge è ben diverso dal non rispettarla. Il fatto che gli operatori applicano in modo corretto e puntuale gli obblighi previsti è la conferma che i nostri associati sono onesti e corretti, nonostante la criminalizzazione portata avanti dalle stesse forze sindacali. Questo però non vuol dire che gli stessi accettino le sbagliata e cervellotica procedura di trasmettere ogni singola operazione in tempo reale all’amministrazione finanziaria dello Stato tramite il circuito SMaC. Le Associazioni scriventi, a nome dei loro associati, contestano la trasformazione della SmaC, nata come carta sconti, in uno strumento per certificare le spese deducibili e i ricavi degli operatori; errore madornale in quanto introduce nuovi costi nell’operatività quotidiana , burocrazie e lavoro inutile, fornisce una pessima immagine del sistema Paese e distrugge quello che nel 2008 fu un innovativo strumento di politica economica.
Rispettare le leggi è ben diverso dall’accettarle e considerarle giuste ed eque, è assurdo che la CSU, che si professa grande conoscitrice degli operatori commerciali sammarinesi, non abbia colto questa grande differenza.
A tal fine invitiamo le forze sindacali, così come tutte le forze politiche e i singoli cittadini, a partecipare alla serata pubblica prevista per Giovedì 19 marzo alle ore 21 presso la Sala Montelupo di Domagnano, in modo che possano ascoltare direttamente dalla voce degli operatori tutte le problematiche inerenti alla SMaC fiscale.
SERATA PUBBLICA
SMaC FISCALE CONTRO SMaC SCONTI: FACCIAMO CHIAREZZA!
GIOVEDI’ 19 MARZO ORE 21
Sala Montelupo Domagnano