Annuncio del progetto San Marino Card con partenza da novembre

Annuncio del progetto San Marino Card con partenza da novembre

SAN MARINO CARD, INTESA RAGGIUNTA TRA GOVERNO
E ASSOCIAZIONI DI CATEGORIA

SEGRETARIO DI STATO MACINA: “50 MILA CARD ENTRO L’ANNO”

San Marino si candida a diventare la “Repubblica della convenienza”: è infatti in dirittura di arrivo il progetto San Marino Card, la carta elettronica che rivoluzionerà la spesa dei sammarinesi e non solo. “Con l’intesa raggiunta tra delegazione di Governo e associazioni di categoria, è iniziata la fase esecutiva del progetto”, ha annunciato oggi alla stampa Stefano Macina, Segretario di Stato per le Finanze, nell’incontro di presentazione dell’iniziativa, a Palazzo Pubblico. Sono 50 mila le card in fase di preparazione che saranno poi distribuite ai clienti, “al più tardi a novembre”, dagli esercizi commerciali convenzionati, attraverso le banche che aderiranno all’iniziativa. Il progetto, di cui lo Stato è non solo promotore e finanziatore, ma anche proprietario, è realizzato in partnership con le associazioni di categoria – Usc, Usot e Osla – gli istituti di credito sammarinesi e la consulenza di Bsc Italia. “Con la card- ha spiegato il Segretario di Stato Macina- i cittadini avranno diritto a uno sconto sui prodotti che verrà determinato da accordi con le associazioni di categoria, a cui lo Stato aggiunge una diminuzione della monofase”.
In pratica, la San Marino Card funzionerà come un borsellino elettronico su cui verrà caricato, per ogni spesa, uno sconto “virtuale” concordato fra Stato e categorie, ricavato dalla somma in euro della riduzione della monofase e da quella applicata dal negoziante. Lo sconto diventerà poi effettivo per le spese successive effettuate nei negozi convenzionati o per l’acquisto di carburante. Il progetto potrà avere ulteriori sviluppi: “Non è escluso- ha proseguito infatti Macina- che la card possa evolversi poi in carta prepagata, o in carta dei servizi dello Stato”.
Il borsellino elettronico per lo shopping nasce come uno degli strumenti pensati dall’Esecutivo per il rilancio del settore turistico e commerciale del Titano. “È un’operazione ampia e complessa che coinvolgerà l’intero Paese,- ha precisato Tito Masi, Segretario di Stato per l’Industria e il Commercio- il risultato sarà la diminuzione dei prezzi, grazie alla riduzione della monofase, non generalizzata, e al contemporaneo impegno dei commercianti”. L’utente finale beneficerà quindi di prezzi più bassi e “San Marino conviene- ha assicurato Masi- non sarà più solo un motto”.
Pier Marino Mularoni, Segretario di Stato per il Lavoro, ha chiarito quindi che l’iniziativa non è rivolta solo ai sammarinesi, ma anche “ai seimila frontalieri e a chi, dal circondario, pensa di poter venire a fare acquisti nel nostro Paese”. In più, ha sottolineato: “Questo strumento, su cui lo Stato investe perché riduce le imposte, è il risultato eccezionale della sinergia fra pubblico e privato finalizzata all’interesse generale”.
Infine, Antonello Bacciocchi, Segretario di Stato per il Turismo ha annunciato che, per la prossima estate, alla San Marino Card sarà affiancata una carta specifica e appositamente progettata per i turisti: “Il progetto è aperto è può esser migliorato con innesti e riflessi di prospettiva, per dare maggiori strumenti alla collaborazione tra pubblico e privato”. Il progetto San Marino Card sarà continuamente monitorato, indirizzato e verificato da due comitati ad hoc a cui parteciperanno i partner e le associazioni dei consumatori.

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