Antonio Fabbri su L’Informazione di San Marino riprende la questione dei ‘contratti estimatori’ con fornitore italiano e dettagliante sammarinese.
Il contratto estimatorio è quello tipico fra distributore di giornali ed edicolante il quale restituisce il non venduto.
Scrive Fabbri: ‘il fatto che l’operazione fra fornitore e grossista italiani, nel contratto estimatorio con un dettagliante sammarinese, non possa essere in esenzione Iva, significa che il bene che arriva sul Titano è gravato, alla fonte, dell’imposta sul valore aggiunto‘.
Insomma ‘ nel contratto estimatorio tra soggetto grossista italiano e soggetto sammarinese viene di fatto accollato il pagamento dell’Iva a quest’ultimo, seppure non risulti in fattura…. Con l’esito paradossale che chi acquista dal dettagliante sammarinese pagherà un bene gravato, già alla fonte, dell’Iva, importo sul quale, poi, dovrà presumibilmente essere applicata la monofase‘ sammarinese.
Leggi sui contratti estimatori fra Italia e San Mario.