Antonio Fabbri – L’informazione di San Marino: Carcere, cinque celle occupate
SAN MARINO. Dopo gli ultimi arresti per le condanne definitive per il caso cosiddetto delle “mazzette nei cantieri”, ad oggi in carcere ci sono cinque persone.Tre, appunto, per scontare la
condanna definitiva, uno in
attesa di giudizio e uno sotto
custodia cautelare. Le celle a
disposizione presso il carcere
dei cappuccini, come si vede
dalle piantine sopra riportate
(seppure da noi realizzate
in maniera indicativa), sono
complessivamente otto. Sei al primo piano adibito a sezione
maschile e due al piano terra,
adibite a sezione femminile.
L’ingresso in carcere, mercoledì
attorno alle 23, ha reso
necessario una diversa disposizione delle persone detenute.
Così Gabriele Gatti, che si trovava prima al piano superiore, è stato trasferito al piano terra, considerato che non ci sono detenuti di sesso femminile e, essendo sotto custodia cautelare, per tenerlo separato dagli altri.
Al piano superiore,
l’albanese accusato di furto e in
attesa di giudizio, è nella cella
numero 2. Bacciocchi, Berardi
e Mularoni, occupano invece le
celle 4, 5 e 6.
Sono rimaste libere le celle 1 e 3 al piano superiore e la
cella numero 2 al piano terra.Si pone di nuovo e prepotentemente il problema del carcere del quale si è parlato molto ma che ancora non ha visto avanzare propose concrete dalla politica per risolvere una situazione già al limite che rischia di diventare critica sia
per eventuali altre esecuzioni
di sentenze definitive, sia per
possibili ulteriori esigenze cautelari
legate ad atti di indagine.
condanna definitiva, uno in
attesa di giudizio e uno sotto
custodia cautelare. Le celle a
disposizione presso il carcere
dei cappuccini, come si vede
dalle piantine sopra riportate
(seppure da noi realizzate
in maniera indicativa), sono
complessivamente otto. Sei al primo piano adibito a sezione
maschile e due al piano terra,
adibite a sezione femminile.
L’ingresso in carcere, mercoledì
attorno alle 23, ha reso
necessario una diversa disposizione delle persone detenute.
Così Gabriele Gatti, che si trovava prima al piano superiore, è stato trasferito al piano terra, considerato che non ci sono detenuti di sesso femminile e, essendo sotto custodia cautelare, per tenerlo separato dagli altri.
Al piano superiore,
l’albanese accusato di furto e in
attesa di giudizio, è nella cella
numero 2. Bacciocchi, Berardi
e Mularoni, occupano invece le
celle 4, 5 e 6.
Sono rimaste libere le celle 1 e 3 al piano superiore e la
cella numero 2 al piano terra.Si pone di nuovo e prepotentemente il problema del carcere del quale si è parlato molto ma che ancora non ha visto avanzare propose concrete dalla politica per risolvere una situazione già al limite che rischia di diventare critica sia
per eventuali altre esecuzioni
di sentenze definitive, sia per
possibili ulteriori esigenze cautelari
legate ad atti di indagine.