Il Consiglio Grande e Generale della Repubblica di San Marino ha approvato con 35 sì, 12 no e 9 astenuti la legge ‘Riorganizzazione dei servizi di vigilanza sulle attività economiche’, la quarta in seconda lettura in base
all’ordine del giorno del Consiglio stesso.
La legge sul controllo delle attività era stata promossa e illustrata da Tito Masi, Segretario di Stato all’Industria.
Le altre tre leggi
antiriciclaggio (detta ‘Moneyval),
giusto o equo processo
e
‘Provvedimenti di Riordino delle Direzioni Scolastiche’,
erano state promosse e illustrate da Stefano Macina, Segretario di Stato alle Finanze,,
Ivan Foschi, Segretario di Stato alla Giustizia
e Francesca Michelotti, Segretario di Stato alla Pubblica Istruzione.
Dopo l’approvazione dell’ultima delle quattro leggi, Ap,
fin da lunedì scorso, ha aperto la crisi.
Cade così il secondo governo scaturito dai risultati delle elezioni del 4 giugno 2006. Anche questo per dissidi tutti interni alla maggioranza.