Ruba una bicicletta elettrica a Senigallia, arrestato a Rimini dalla Polizia di Stato.
L’altro ieri il personale della Polizia di Stato di Rimini ha tratto in arresto un giovane italiano per il reato di furto aggravato.
Nello specifico, alle ore 13.10, è giunta una chiamata alla Sala Operativa, da parte dei Carabinieri di Senigallia, riguardante il furto di una bicicletta elettrica di ingente valore, munita di geolocalizzatore, nella città marchigiana mentre era regolarmente parcheggiata e assicurata a un palo con catena e lucchetto.
Attivato il geolocalizzatore, attraverso il dispositivo Gps, si è potuto constatare che la bicicletta si spostava velocemente in direzione nord, sicuramente a bordo di un altro mezzo, fino a giungere nel territorio della provincia di Rimini.
Giunti in zona Bellariva di Rimini, alla visione del Gps, gli agenti hanno notato che la bici era ferma, posizionata in via Urbino.
Inviate prontamente le Volanti in quella zona, dopo diverse ricerche a causa del continuo spostamento del velocipede, nei pressi della linea ferroviaria è stato visto dai poliziotti un giovane con una bicicletta elettrica dello stesso tipo e colore di quella rubata.
Di conseguenza, è stato bloccato dalla Polizia il 30enne, che successivamente ha ammesso da subito la responsabilità del furto della bici a Senigallia e di averla portata a Rimini a bordo di un treno.
Il soggetto, già conosciuto alle forze dell’ordine, è stato anche trovato in possesso di una tronchesina di ferro, custodita all’interno dello zainetto e utilizzata per tranciare la catena del mezzo.
In considerazione dei fatti accaduti, l’uomo è stato arrestato e trattenuto nelle camere di sicurezza. La bicicletta recuperata è stata immediatamente riconsegnata al legittimo proprietario.
