Attorno a San Marino nuove ipotesi di organizzazione del territorio. E’ come se il Medioevo con le sue microrealtà – di cui la Repubblica di San Marino è un emblema – sia caduto all’improvviso.
Dapprima la costituzione della provincia di Rimini. Un progetto antico cui i sammarinesi, a suo tempo, si erano opposti – in segreto – tenacemente presso Mussolini.
Poi il passaggio – singolarissimo, nel panorama politico-territoriale italiano – dell’alta Val Marecchia da quella di Pesaro alla provincia di Rimini.
Ora emergono le ipotesi di un unico comune per l’intera Valle del Conca e di un unico comune per l’intera Valle del Marecchia ( o forse solo della la parte alta).
Infine l’idea di una un’unica provincia fra Rimini, Forlì e Ravenna: la provincia della Romagna.
San Marino non può disinteressarsi di quel che avviene ai suoi confini. Fra le questioni più urgenti, ancora in sospeso, la viabilità, lo smaltimento dei rifiuti, il rifornimento idrico, eccetera.