Anabolizzanti e ormoni
per metabolizzare i grassi: tutti medicinali dopanti senza il via libera
dell’agenzia italiana del farmaco.
Un modenese li importava
in Italia dalla Svezia, per poi – senza autorizzazione – esportarli in Spagna
ed anche a San Marino, dove – peraltro – queste medicine non sono considerate
fuorilegge.
La denuncia nei
confronti dell’emiliano è scattata a seguito di un’indagine della Procura di
Modena, che si è rivolta – tramite rogatoria – al Tribunale del Titano (San Marino Rtv)
Tutto parte da un’indagine e relativa rogatoria internazionale, della Procura
di Modena al Tribunale Unico di San Marino, sulle attività di rivendita di
prodotti cosiddetti naturali di una società sammarinese, riconducibile ad un
imprenditore modenese di 37 anni, e ad una 49enne svedese.
Entrambi legati alla società italiana, la Eurohealth Italia
della quale il modenese risulta amministratore unico, che importava i prodotti
dalla Svezia e senza autorizzazione Aifa, li esportavano in Spagna e a San
Marino dove poi venivano rivenduti anche al dettaglio.