Ieri sera si e’ riunito il Gruppo per la Costituente di Centro avviata.
La riunione, caratterizzata da un clima attento e propositivo, si e’ aperta formulando un giudizio positivo sulle iniziative finora intraprese a partire dalla definizione della piattaforma programmatica recentemente discussa.
Non solo, da parte dei rappresentanti dei Democratici di Centro (DdC) e degli Europopolari per San Marino (EPS), e’ poi stata ribadita la volontà’ di intensificare – senza tentennamenti – l’azione tesa alla creazione di un nuovo soggetto politico realmente democratico, liberale e popolare aperto alla società’ sammarinese.
Il Gruppo per la Costituente di Centro ritiene infatti che questa sia la sola, unica ma soprattutto autentica risposta che deve essere data a chi – in questi giorni – ha espresso giudizi sommari ed infondati circa l’azione intrapresa dai DdC e gli EPS.
Rispetto alla gravita’ del momento le polemiche personali o di natura prettamente speculativa, non hanno alcun senso ma soprattutto rispecchiano un “vecchio modo” d’intendere la politica poco edificante quando invece e’ in gioco la stessa sostenibilità’ del sistema.
Un modo di fare che – stante la storia dei DdC e degli EPS, le ragioni che hanno mosso la loro azione in questi anni ed oggi all’interno della Costituente di Centro – e’ assolutamente da stigmatizzare.
Di fronte alla crisi economica e sociale il Gruppo Politico ha sottolineato l’imprescindibile e non più rinviabile individuazione di uno spazio di confronto -all’interno delle istituzioni – capace di trovare una convergenza rispetto alle innegabili emergenze (rapporto con l’Italia, situazione economica e di bilancio, interventi finalizzati a consolidare la presenza di San Marino nel contesto internazionale), bandendo ogni eventuale pregiudizio ricercando invece uno sforzo collettivo diffuso.
Il Gruppo politico ha poi fissato una serie di passaggi che accompagneranno il percorso costituente a partire dalla cena conviviale congiunta programmata per venerdì 12 novembre, l’assemblea costituente convocata per la serata di lunedì 22 novembre ed un momento di confronto pubblico sul tema della politica estera programmato per il 2 dicembre prossimo.
Un appuntamento, quello del 2 dicembre, su un tema di estrema attualità in cui si intreccera’ anche il ricordo della indimenticabile figura del Professor Federico Bigi che – con la sua azione al servizio del nostro Stato – non solo rinnovo’, ma rilancio’ la politica estera ed in particolar modo il rapporto italo – sammarinese all’interno di un contesto complesso e penalizzante per la storia della nostra Repubblica.
Gruppo per la Costituente di Centro