La solidarietà (dichiarazioni a Forlì) al dr. Stefano Caringi, Responsabile della Vigilanza presso la Banca Centrale della Repubblica di San Marino, da parte dei colleghi di lavoro,
espressa attraverso una comunicazione pubblica ai giornali, sarebbe ‘limitata’.
Ne riferiscono L’Informazione di San Marino e La Voce di Romagna – San Marino.
La Voce: diversi non hanno aderito alla ‘chiamata alle armi’, tant’è che la lettera inviata venerdì ai giornali da Fabio Mazza è ‘circoscritta’ ai dipendenti in capo al dipartimento vigilanza.‘
L’Informazione: Difficile capire -senza avere sotto
gli atti- se i detrattori del capo della
vigilanza sono alla
ricerca di un
mero capro espiatorio oppure se
per davvero quanto dichiarato alla
magistratura italiana
rappresenta la violazione di non meglio specificati vincoli di segretezza con la nostra
Repubblica.
A garantire per Caringi
sono i vertici di Banca Centrale: presidente e direttore generale in
testa, rispettivamente, Bossone e Papi.