Non si contano più nemmeno in Italia le iniziative comunali (Venezia), provinciali (Milano), regionali (Marche) e statali, per introdurre le fibre ottiche stabilmente nelle telecomunicazioni, fondamentali per la banda larga (internet e non solo).
Nella Repubblica di San Marino la spartizione delle telecomunicazioni in
piccoli feudi ciascuno coi suoi privilegi e le sue
antenne, ha fatto ‘dimenticare’ i condotti per le fibre ottiche già esistenti ed inutilizzati.
Nella Repubblica di San Marino la spartizione delle telecomunicazioni in
piccoli feudi ciascuno coi suoi privilegi e le sue
antenne, ha fatto ‘dimenticare’ i condotti per le fibre ottiche già esistenti ed inutilizzati.
Ma di fronte agli interessi di pochi, perché far prevalere l’interesse generale?
Tutti gli appelli, anche autorevoli e ripetuti come quelli di
Studio Ambrosetti o di
semplici cittadini, sono sempre caduti nel vuoto.
Ed il governo attuale si sta comportando esattamente come il primo governo ed il secondo governo
post giugno 2006 ed, ancor prima, il governo straordinario, ignorando il programma presentato agli elettori.