Il fatto è avvenuto a Urbino e gli arresti sono avvenuti grazie alle indagini della polizia
Tre ragazzi riminesi tra i 21 e e 22 anni agli arresti domiciliari dopo una notte di calci e pugni per sottrarre ad altri coetanei gli oggetti di valore che avevano con sé. Una misura di custodia cautelare che il tribunale di Urbino ha emesso lo scorso 10 marzo a seguito dei fatti commessi dai tre giovani riminesi nella notte del 26 novembre 2020. Il gruppetto, infatti, fuori da un locale di Urbino, avrebbe ripetutamente aggredito diversi ragazzi con lo scopo di rapinarli. Nello specifico, i 20enni sono stati accusati di più aggressioni, sfociate in rapine, ai danni di diversi avventori del locale con lo scopo di strappargli di dosso gli oggetti di valore in loro possesso. (…)
Articolo tratto dal Corriere di Romagna