Calcio San Marino, rimane aperta la lotta scudetto dopo il 2-2 tra Cosmos e Tre Penne

Calcio San Marino, rimane aperta la lotta scudetto dopo il 2-2 tra Cosmos e Tre Penne

Campionato Sammarinese BKN301 2022/2023: Sapucci raggiunge il Tre Penne al 90’ e mantiene aperta la lotta scudetto.

Intenso, pieno di episodi, combattuto come ci si aspettava, a tratti particolarmente nervoso, ma alla fine senza rivoluzioni né ipoteche sulla corsa al titolo. Lo scontro al vertice fra Tre Penne e Cosmos lascia intatte le gerarchie: il 2-2 mantiene la squadra di Ceci sul +1, anche se le opportunità per piazzare il colpo del quasi k.o. ci sono state. Su tutte, i due vantaggi di Badalassi prima e di Righini poi. Non ultima anche la lunga fase giocata in superiorità numerica. Niente da fare. Il Cosmos dimostra di avere sette vite e soprattutto si prende l’ultima parola su un match che avrebbe potuto dolorosamente colpire le sue aspirazioni da titolo. Arriva al 90’, infatti, la rete di Sapucci che evita a Berardi e ai suoi uomini una sconfitta bruciante, forse definitiva.

La gara si sblocca relativamente presto. Al 10’ Pieri, in allungo, trasmette palla a Badalassi, che all’ingresso dell’area ha lo spazio ed il tempo per prendere la mira e direzionare all’angolino basso alla sinistra di Simoncini. Grande l’esultanza del Tre Penne e del suo bomber, che qualche minuto prima aveva preso la traversa con un bel mancino arcuato dal limite. Chi invece non prende bene le manifestazioni di giubilo biancoazzurre è Maggioli, che scaglia il pallone contro la schiena di un avversario e per questo guadagna il rosso diretto. Ridotto in dieci uomini, il Cosmos resiste alle offensive di Città, in particolare ad un paio di seri pericoli portati da Vandi (staffilata dal limite di pochissimo fuori) e da Gai (conclusione respinta da Simoncini con un gran riflesso) fino a raggiungere il pari in coda di frazione con l’incornata di Prandelli su preciso cross di Pastorelli.

La ripresa si apre su ritmi tambureggianti, con Guidi fermato all’altezza del dischetto e, sull’altro fronte, Ceccaroli e Pieri a centimetri dal nuovo vantaggio di Città. Il tutto nello spazio di pochi minuti. Al 56’ altro colpo di scena: Tisselli, già ammonito, guadagna il secondo giallo ed il confronto torna in perfetta parità anche sul piano numerico. Il Cosmos prende ulteriore coraggio ma al 72’ si espone a un contropiede che il Tre Penne gestisce in maniera perfetta: ad avviarlo è Nigretti, che dopo aver scambiato con Badalassi si inserisce a mille all’ora in area di rigore, ricevendo il passaggio di ritorno del compagno e spostando palla una frazione di secondo prima dell’uscita di Simoncini, che lo mette giù. È rigore e dal dischetto si presenta Righini: Simoncini intuisce ma non basta per evitare il nuovo vantaggio della banda di Ceci. L’inerzia della partita e del campionato adesso sembra dire eloquentemente Tre Penne. Ma il Cosmos non ci sta. E al 90’ arriva la staffilata che vale il pareggio e che rimette in discussione la corsa al titolo: Pastorelli da sinistra mette il secondo assist di serata, Sapucci a centro area controlla e di sinistro spedisce la sfera a fil di palo. Il big match termina dunque con l’esultanza di Serravalle e qualche faccia scura tra le file di Città, anche se il Tre Penne avrà la possibilità di gestire il +1 in tre incontri sulla carta non proibitivi, mentre il Cosmos ha in agenda anche il Tre Fiori, e soprattutto non sarà pienamente padrone del proprio destino. Ma Berardi sa che sarebbe potuta andare molto peggio.

Sugli altri campi, Domagnano e Libertas risolvono felicemente la propria serata con due vittorie per 3-0. I Granata devono attendere fino al 79’ per vincere le resistenze della Juvenes-Dogana. Che però, una volta incassato il primo gol, cede di schianto concedendo anche il 2-0 ed il 3-0 nello spazio di appena 6’. Il vantaggio degli uomini di Sperindio (squalificato) lo firma Barlafante approfittando di un retropassaggio errato di Acquarelli. Pochissimo dopo, Peretta sfonda a sinistra e D’angeli lo abbatte sulla linea di fondo, concedendo un penalty che Olcese trasforma con freddezza. Il sigillo finale, anch’esso distante pochissimi minuti dalla rete precedente, lo mette Kuqi con una prodezza balistica. Per la Libertas è la seconda vittoria di fila, sempre per 3-0 come quella di sabato contro il Domagnano. Quest’ultimo, da par suo, cancella quella specifica sconfitta regolando il San Giovanni col medesimo punteggio. Qui pesa senz’altro anche l’espulsione di Luca Angelini, allontanato per doppio giallo poco prima dell’ora di gioco. Comunque a quell’altezza dell’incontro i Lupi avevano già trovato il vantaggio con Zonzini, dimenticato sull’angolo di Mazzoli e bravo ad approfittare della libertà concessagli per schiacciare in rete. Dopo l’espulsione, il Domagnano impiega pochissimo per mettersi a distanza di sicurezza, grazie ad un altro colpo di testa, quello di Ceccaroli, su assistenza di Parma. Come nel caso della Libertas, anche qui il sigillo conclusivo è un pezzo di bravura: Lombardi riceve sul centro sinistra, punta De Biagi e fa partire un destro a giro che non lascia scampo a De Angelis. Con questo successo la squadra giallorossa aggancia la Juvenes-Dogana e interrompe una striscia negativa lunga quattro gare, chiuse con altrettante sconfitte.

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