E’ scoppiato il caos per uno striscione dei diffidati non fatto entrare all’interno dell’impianto sportivo dalle forze dell’ordine.
Tante famiglie hanno assistito ad un brutto episodio che fa male al gioco del calcio: i supporter marchigiani che spingevano per entrare mentre i poliziotti che li prendeva a manganellate senza esclusione di colpi.
Alla fine la partita si è giocata comunque ma con 7 minuti di ritardo.
La prima frazione di gioco è stata noiosa e senza ombra di dubbio condizionata dal clima di tensione presente sugli spalti.
L’unica azione da segnalare è avvenuta al 14’ quando la punta anconetana Ambrosini si è visto annullare il gol dal guardalinee per fuorigioco.
Nella ripresa il Real Rimini non è riuscito più a resistere alle continue azioni offensive degli avversari tant’è che ha subito 3 gol.
Al 14’ Ambrosini è stato abile a ribadire la palla in rete di sinistro da pochi bassi: 1-0 per l’Ancona.
Al 29’ gli avversari hanno ottenuto un calcio di rigore dopo che Priore aveva steso in area Ambrosini: Genchi ha trasformato dal dischetto, raddoppio per la squadra marchigiana.
Al 36’ è arrivato il terzo ed ultimo gol dell’Ancona in questa partita: Ambrosini, a tu per tu con Falcetelli, non ha sbagliato e ha potuto così mettere a segno la sua doppietta personale.
Il Real Rimini, alla fine dei 90 minuti, ha perso 3-0 contro l’Ancona: quest’anno le sconfitte sembrano non finire mai per la squadra biancorossa…