Canfora e Panebianco dibbattono al Santa Chiara sui rapporti internazionali

Canfora e Panebianco dibbattono al Santa Chiara sui rapporti internazionali

Dibattito organizzato per l’ottavo ciclo del dottorato in scienze storiche

Venerdì 6 giugno alle ore 12.00 nell’antico monastero Santa Chiara (contrada Omerelli 20, San Marino Città) i professori Luciano Canfora e Angelo Panebianco interverranno ad un dibattito su Realismo politico e relazioni internazionali. Il dibattito è organizzato nell’ambito del l’ottavo ciclo seminariale del Dottorato di Ricerca in Scienze Storiche organizzato dalla Scuola Superiore di Studi Storici dell’Università degli Studi della Repubblica di San Marino diretta dallo stesso Canfora. Saranno presenti i Segretari di Stato Francesca Michelotti e Fiorenzo Stolfi e il Rettore dell’Università di San Marino, Giorgio Petroni. L’ingresso alla conferenza è libero.

Nel corso del dibattito sarà presentato il libro, pubblicato dalla casa editrice il Mulino, Politica di potenza nell’età Leviatano, a cura di Michele Chiaruzzi, professore a contratto di relazioni internazionali e di culture e diritti umani, che ha ottenuto il Dottorato di Ricerca alla Scuola Superiore di Studi Storici di San Marino. Statutariamente la Scuola coltiva le discipline storiche nell’accezione più ampia, nella convinzione che gli studi storici intersecano i più diversi ambiti disciplinari quali, ad esempio, lo studio dell’economia, dell’arte, della filosofia, etc. La Scuola organizza un corso di dottorato in discipline storiche e lezioni, convegni e seminari di studi aperti alla partecipazione di docenti, studiosi e cultori della materia; inoltre mantiene continui e proficui rapporti con la scuola sammarinese. Il dottorato, riconosciuto dal Ministero dell’Istruzione, della Università e della Ricerca italiano, costituisce il primo gradino della carriera universitaria e fornisce una preparazione utile per accedere a posizioni di prestigio in altri settori in cui la conoscenza storica è indispensabile, come quello bibliotecario, editoriale, giornalistico, etc. Nata nel 1989 la Scuola ha finora svolto sette cicli di dottorato e sono iniziate le lezioni dell’ottavo ciclo.Alcuni dati sull’ottavo ciclo di dottorato: 13 sono gli allievi che lo frequenteranno, di cui 2 sono sammarinesi; 140 circa sono state le domande pervenute da candidati provenienti da San Marino, dall’Italia, da paesi europei ed extraeuropei, come la Cina, la Corea e il Cile; i candidati sono stati scelti da un’apposita commissione formata dai membri del Consiglio Scientifico della Scuola e valutati sulla base del loro curriculum di studi, di un progetto di ricerca e di un colloquio.
Finora si sono addottorati una novantina di allievi di vari paesi, Italia, Argentina, Brasile, Francia, Germania, Inghilterra, Polonia, Spagna e USA, tra cui sedici sammarinesi.

I corsi di Dottorato di Ricerca in Scienze Storiche hanno durata triennale. I primi due anni gli allievi sono tenuti a frequentare due serie di lezioni, una in primavera, l’altra in autunno, della durata di circa sei settimane ciascuna. Il terzo anno è invece interamente dedicato alla ricerca. Ogni allievo completa e perfeziona lo studio del tema scelto e, sotto la guida di un direttore di ricerca, prepara la tesi da presentare al termine del Corso. Nello stesso anno si svolge il reclutamento del nuovo ciclo di dottorato e si tengono i relativi seminari del primo anno di corso.

Maggiori informazioni sono reperibili sul sito http://www.unirsm.sm.

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