Il Consiglio di Amministrazione della Cassa di Risparmio della Repubblica di San Marino ancora non avrebbe scelto l’esperto (advisor) da affiancare alla direzione dell’istituto per affrontare la difficile situazione che si è venuta a creare per l’arresto dei vertici a seguito dell’indagine Varano.
La Voce di Romagna riferisce della discussione attorno alla candidatura di Matteo Arpe: il ‘ Golden boy della finanza italiana sarebbe stato giudicato troppo vicino ai Magnoni‘, cioè a chi detiene il controllo della Sopaf, la società che contende alla Carisp San Marino il controllo del Gruppo Delta , all’origine dei guai giudiziari dell’Istituto sammarinese.
L’Informazione di San Marino invece per detta carica scrive: ‘nella giornata di ieri, per questo ruolo di ‘Advisory’ circolava il nome del dottor Iannacone, ma ancora non è stato ufficializzato nulla‘.