La Cassa di Risparmio della Repubblica di San Marino potrà a breve ritornare a svolgere il suo ruolo nel Paese una volta risolta la vicenda Delta come ormai realisticamente si può prospettare.
Il fatto che alcune banche creditrici di Delta al 31 marzo non avessero ancora sottoscritto l’accordo generale (detto piano B) che prevede fra l’altro la costituzione di una Newco, per la gestione ed il recupero dei crediti, affidata a manager, non preoccupa.
Ha scritto ieri Stefano Elli di IlSole24Ore: ‘secondo una prima stima i ‘sì’ sarebbero intorno al 50%, anche se, negli intenti dei rappresentanti del Ministero, l’obiettivo è il raggiungimento dell’unanimità.‘
Infine va notato che anche la cessione – a parte – di alcuni asset di Delta fra cui Sedicibanca cui si era mostrata interessata Intesa Sanpaolo non è bloccata, visto che uno dei tre Commissari, il dr. Bruno Inzitari, ha dichiarato ad Elli di essere ‘ ‘fiducioso sulla possibilità di raggiungere una composizione’‘, probabilmente con la medesima Banca Intesa, non essendosi interrotti i collegamenti ‘con lo studio Pedersoli‘ che la rappresenta.