Dopo la deposizione della Mularoni e dopo quella di Gatti, ora dalla procura di Forlì emerge la deposizione di Masi circa affaire Delta-Sopaf, nell’ambito della indagine Varano, che ha coinvolto la Cassa di Risparmio della Repubblica di San Marino.
Antonella Zaghini di La Voce di Romagna San Marino: Masi ascoltato a Forlì / Trattativa Sopaf “fatta da Sibani” / Il Presidente della Fondazione: “Mi hanno detto che meglio di così non si poteva fare”. Chiesti chiarimenti sulla Deloitte e i 15 milioni inseriti nel bilancio 2009 di Sopaf
L’audizione richiesta dopo le dichiarazioni all’assemblea dei soci sul conflitto d’interessi con Fantini
Il “sovrapprezzo” pagato dalla Cassa di Risparmio per chiudere il contenzioso con l’ex socio Sopaf in Delta (55 milioni per le quote e 15 milioni per presunte consulenze) rimbalza anche nell’audizione del Presidente della Fondazione Tito Masi. Che proprio ieri ha chiesto un nuovo colloquio al pm forlivese Fabio Di Vizio. (…)
Trattativa Sopaf, “ha fatto tutto Sibani con gli advisor”. Chiamato a rispondere sulla governance della Fondazione, Masi spiega che nei confronti della Cassa ha un ruolo di controllo e di indirizzo politico. Sul “sovrapprezzo”, che Fantini si era sempre rifiutato di pagare, Masi si chiama fuori, dicendo che tutto è avvenuto prima della sua nomina a Presidente della Fondazione. Ma non tutto torna. Anche se un punto fermo almeno dal verbale lo si acquisisce: “La trattativa è stata condotta dal dottor Sibani (attuale presidente della Carisp, ndr) e dagli advisor della Cassa di Risparmio e mi hanno riferito che meglio di così non si poteva concludere”.
Allontanati i consiglieri Nonni e Cecchetti. Sempre durante il colloquio a Forlì, l’avvocato Annetta mostra a Masi il verbale del consiglio della Cassa del giugno 2010. Documento nel quale i consiglieri Marco Nonni e Antonella Cecchetti mettono a verbale: “E’ documentabile che i consiglieri si sono trovati in diverse occasioni nella condizione di dovere prendere atto e di fatto ratificare iniziative e comportamenti decisi a livelli superiori, pur avendo il consiglio ripetutamente espresso opinioni critiche. Vedi il rapporto con Sopaf, il progetto Intesa e i rapporti con i commissari”.
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DI …
Marino di N. Montebelli
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