Carlo III incoronato Re del Regno unito, anche la Reggenza di San Marino presente alla storica cerimonia

Carlo III incoronato Re del Regno unito, anche la Reggenza di San Marino presente alla storica cerimonia

Gli Eccellentissimi Capitani Reggenti della Repubblica di San Marino, S.E. Alessandro Scarano e S.E. Adele Tonnini, a Londra per la cerimonia di incoronazione di Re Carlo III e della Regina Camilla.

È iniziata in prima mattina, con impegni messi a punto dal Protocollo britannico, la lunga giornata dei Capitani Reggenti, Alessandro Scarano e Adele Tonnini, a Londra, per la partecipazione all’attesissima Cerimonia di Incoronazione di Re Carlo III e della Regina Camilla che, per il Regno Unito, rappresenta un evento di portata storica per l’altissimo significato costituzionale e culturale.

La Reggenza di San Marino, accompagnata dal direttore del cerimoniale diplomatico, Silvia Berti, nei giorni scorsi sono stati accolti a Londra, nell’aeroporto di Heathrow, dal console di San Marino nel Regno Unito, Maurizio Bragagni, da una rappresentante di Sua Maestà il Re Carlo III e da un rappresentante del ministero degli Esteri.

I Capitani Reggenti hanno avuto il primo incontro ufficiale con i futuri Regnanti, nell’ambito del ricevimento offerto ai Capi di Stato e alle teste coronate convenuti e accolti nella maestosa cornice di Buckingham Palace.

Attraverso un rigorosissimo protocollo e un ordine d’arrivo preordinato e scrupolosamente osservato, i Capi di Stato hanno avuto l’occasione di porgere il saluto e rendere omaggio, a nome delle istituzioni e del popolo sammarinese, a Re Carlo III, oltre che ai membri della Famiglia Reale;  nel corso del Ricevimento hanno inoltre potuto incontrare e soffermarsi brevemente con il presidente della Repubblica italiana, Sergio Mattarella, il presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, il presidente del Parlamento europeo, Roberta Metsola, e il ministro degli Esteri britannico, James Cleverly, con il quale sono state sottolineate le ottime relazioni bilaterali, anche in vista della prossima visita istituzionale a Londra per la firma dell’accordo contro le doppie imposizioni.

In mattinata la Reggenza, prima di essere accompagnata a Westminster Abbey, è giunta a Church House dove gli ospiti sono stati accolti dai ministri del governo britannico.

I Capitani Reggenti hanno in seguito presenziato alla solenne e sontuosa Cerimonia, celebrata dall’arcivescovo di Canterbury, in una area di Westminster appositamente riservata alle autorità istituzionali degli Stati partecipanti, in un contesto sfarzoso e al contempo antico, rimasto inalterato nel corso dei secoli.

Al termine della cerimonia, la Reggenza ha fatto ritorno alla Church House per un ricevimento insieme a tutti gli ospiti convenuti.

Un dettaglio altamente significativo riguarda le disposizioni protocollari relative ad eventuali doni, emanate per voce di Buckingham Palace e indirizzate alle delegazioni convenute; è stata resa nota, per queste ultime, la possibilità di devolvere un contributo in favore di enti benefici locali, che si adoperano per sostenere i temi notoriamente sensibili alla Corona rappresentati dalla tutela della gioventù, della sostenibilità ambientale, dell’interesse sociale e della diversità.

Condividi


Per rimanere aggiornato su tutte le novità iscriviti alla newsletter

Quando invii il modulo, controlla la tua inbox per confermare l'iscrizione

Privacy Policy