I vertici dell’Azienda autonoma di Stato per i Servizi Pubblici saranno auditi in Commissione Finanze nei prossimi giorni, forse già settimana prossima, per parlare di approvvigionamento energetico e caro bollette.
È l’impegno che il Segretario di Stato con delega all’Aass Teodoro Lonfernini si è preso giovedì sera al termine della sessione di ottobre del Consiglio Grande e Generale.
A chiedere la convocazione era stata Repubblica Futura con un ordine del giorno depositato ad inizio sessione, con l’obiettivo di:
“rendere noto il contratto finanziario firmato per l’acquisto del gas;
spiegare le modalità di approvvigionamento di gas ed energia elettrica, ed i prezzi a cui questi possono avvenire nei prossimi anni;
esplicitare l’impatto sul bilancio dell’Aass della differenza esistente fra prezzi di acquisto e prezzi di vendita di gas ed energia elettrica, prima e dopo gli adeguamenti proposti, e se siano previsti/necessari ulteriori adeguamenti;
rendere noti i piani di risparmio, anche emergenziali, predisposti dalle autorità in caso di carenza di forniture;
delineare le misure a sostegno delle famiglie sammarinesi, specie quelle a più basso reddito, per far fronte agli aumenti preventivati”.
Il Segretario Lonfernini ha fatto mettere a verbale l’accoglimento della richiesta e così gli esponenti di Rf hanno ritirato l’odg prima della votazione.
Soddisfatto il capogruppo del partito di opposizione Nicola Renzi: “Terremo alta l’attenzione su un tema che riguarda la sicurezza nazionale e le condizioni di vita dignitosa per molte famiglie sammarinesi”.