Lettera aperta del direttore di Serenissima ai Segretari Ciavatta e Lonfernini e per conoscenza al Tribunale
(…) È come conciliare quanto operato da ‘La Serenissima’ (collaboratori volontari non a libro paga) con quanto stanno facendo altri organi di informazione. Tra questi inserisco pure i blog: molti, liberi di fare e disfare a propro piacimento, tutti vaccinati con il siero, riservato a pochi, dell’intoccabilità. A proposito, il segretario Roberto Ciavatta ha presentato una “istanza” al loro riguardo o l’indagine è rivolta solo al nostro giornale? Se così fosse, il dibattito sulla libertà di opinione prenderebbe tutta un’altra strada. Azzardata ed extra a qualunque democrazia. Insomma risulterebbe essere stata, l’ “istanza”, una semplice farneticazione mirata a colpire, senza riuscire ad affondarlo, l’incrociatore ‘La Serenissima’. (…)
Articolo tratto da La Serenissima
